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  • Matino, 24 Maggio 2oo7


INAUGURAZIONE CENTRO SOCIO EDUCATIVO POLIVALENTE L’ ALBATRO

Sono Irene Piccinno e rappresento la Soc. Coop. Soc. – ONLUS denominata L’ALBATRO costituitasi per volontà di un gruppo di genitori con figli diversamente abili a carico.
Domenica scorsa, partecipando alla rassegna culturale”Le corti nosce” a  Montesano  Salentino, Angelo, Cristian e Davide, hanno realizzato un murales che rappresentava uno scorcio di Matino:un “caseddru”,  un ulivo, delle pale di fichi d’india e uno scorcio di mare.
Abbiamo voluto dare un tema a questa opera che è questo:”Là dove fioriscono i nostri sogni: a mmenzu alli cuti te Santa Parmeta”, ed è proprio qui, a mmenzu alli cuti te Santa Parmeta, che ci auguriamo di realizzare i nostri sogni.
Il nostro Centro accoglie ragazzi diversamente abili che abbiano raggiunto la maggiore età e che non trovano un adeguato inserimento nel mondo del lavoro.
Il Centro Socio Educativo intende dare continuità al percorso formativo iniziato nella scuola, cercando di rafforzare e potenziare le loro capacità cognitive ed abilitative di ognuno di essi.
Per il raggiungimento di tali obiettivi è previsto il supporto di attività riabilitative individuali e/o di gruppo,laboratori polivalenti,(cartapesta,pittura,decoupage,giardinaggio ecc.)
Tali laboratori mirano al potenziamento dell’autostima attraverso la creazione, la realizzazione e la conseguente esposizione al pubblico dei loro manufatti.
Siamo fermamente convinti che anche questi ragazzi abbiano il diritto di esprimere le loro emozioni e sensazioni.
Lasciamoli, quindi, volare con la loro creatività!
Non a caso è stata scelta la denominazione “ L’ALBATRO”.
Questi grandi uccelli marini, dominatori dei cieli, re degli azzurri con una apertura d’ali che supera i tre metri, seguono, indolenti, le navi che solcano i grandi  oceani, ma quando si posano sulla tolda della nave, si trascinano goffi e vergognosi a causa della sproporzione tra zampe ed ali per cui, i marinai, li deridono e li stuzzicano.
Anche i nostri ragazzi possono sembrare goffi ed impacciati ma, stimolati, aiutati ed incoraggiati, possono solcare gli immensi cieli azzurri.
Ora, però, mi sembra doveroso ringraziare il dott.Giorgio Primiceri,  Sindaco di Matino, per la sua squisita sensibilità, gli assessori e l’amministrazione comunale tutta, l’ass. Ferruccio Felline che tanto si è prodigato per la ristrutturazione di questa struttura abbandonata a se stessa.
Vorrei ringraziare, anche, tutti coloro che hanno collaborato per l’attuazione di tutto ciò:
1) Le imprese che hanno lavorato con entusiasmo
2) Il parroco Don Maurizio, la ditta Marcello Greco, la ditta Giuliano Coppola e la ditta Alfa che ci hanno donato quattro panchine.
3) Ringrazio chi ci ha arredato la cucina ma che intende conservare l’ anonimato.
4) L’associazione Action Aid di Casarano che ha collaborato per la sistemazione del giardino
5) Salvatore ed Emanuela Tempesta che hanno provveduto all’illuminazione interna ed esterna.
6) I miei parenti tutti che ci hanno sostenuti nel corso degli anni ed in particolar modo le mie sorelle sempre pronte a collaborare.
7)Ringrazio Franco e Silvia Sportelli per le piante che hanno abbellito il nostro giardino ancora …. in erba.
Ed infine desidero dedicare questa serata al mio angelo custode, a Maria che non è riuscita a vedere realizzato questo mio sogno.
Grazie.

Irene Piccinno

 

  • UN ANNO IN AZIONE – 15-04-2007 - MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DA ACTION AID- SEZIONE CASARANO

 

La vita è sempre un bene anche quando nasce in forme  non eticamente 
e scientificamente accettabili.
La vita merita rispetto in quanto è sacra ed inviolabile dal concepimento sino alla morte naturale.
Il servizio della vita si attua con la carità. il Vangelo.
Il Vangelo della vita deve interessare la vita umana,al di là se uno crede
o meno ; infatti la fede mi dà un motivo in più,però, la ragione mi dice che la vita c’è sin dalla fecondazione e dunque devo rispettarla e proteggerla.
Se amo la mia vita,amerò e devo amare quella degli altri;c’è un diritto
alla vita che deve essere salvaguardato al di là della stessa,questo perché
la vita è sostanza,la qualità è un accidente,un attributo.
Perciò,qualunque essere umano è degno di esistere,indipendentemente dalle condizioni in cui si trova.
Facciamo in modo che gli albatri vivano in pienezza il loro essere essenza di vita.

Emanuela Romano

 

 

  • Montesano Salentino, 04 Agosto 2007

 

MANIFESTAZIONE CULTURALE "CORTI NOSCE"

La Soc. Coop.Soc.”L’ALBATRO”  Onlus ha la sua sede operativa in  Matino viale del Mattino(in

prossimità del mobilificio Famosa).

La struttura che l’Amministrazione Comunale ha riqualificato ed affidato alla summenzionata

Coop., sorge in una zona panoramica, una delle più belle zone di questo piccolo ed antico paese che

si arrampica sulla collina di S.Ermete.

Intorno allo stabile, di circa mq.300, si estende per circa 4000 mq, un vasto parco ancora in fase di

realizzazione.

Una parte di esso  è destinato alla piantumazione di piante ornamentali con zone d’ombra dove i

ragazzi potranno rifugiarsi e lavorare; la restante parte è destinata  alla cultura di piante officinali, a

piccole serre per la semina di piantine da fiore che i ragazzi cureranno personalmente.

E’ in progetto la realizzazione di un campo per bocce,palla canestro e , al di là di tutti i sogni, di una

piscina.

All’interno della struttura, invece, troviamo un piccolo studio, una cameretta a due letti, una piccola

palestra, una cucina attrezzata per le attività culinarie e una sala dove i ragazzi svolgono le loro

attività creative di laboratorio.

Il Centro Socio Educativo Polivalente della Coop “L’ALBATRO”accoglie solo

ragazzi autosufficienti, che abbiano superato la maggiore età e che non trovano un adeguato

inserimento nel mondo del lavoro.


L’ Albatro

 

 

  • Matino, Aprile 2009 – pubblicato sulla rivista “Autori Matinesi”

 

LE ALI DELLA SPERANZA


L’albatro, l’uccello marino della poesia di Baudelaire, goffo e maldestro sulla terra ferma, in volo è elegante e maestoso come un principe delle nuvole. Anche gli “albatri” della nostra famiglia possono sembrare impacciati, deboli ed indifesi ma chi li conosce e li ama sa intravedere in loro una superiorità estetica e morale. Questa certezza ha spinto noi genitori di diversamente abili a dare concretezza ad un sogno covato da tempo: unirci per tentare, con ogni mezzo, di assicurare ai nostri figli una vita dignitosa, un possibile inserimento nel contesto sociale e creare le basi per quel “dopo di noi” che riteniamo necessario al loro futuro. Così è sorta la nostra Cooperativa Sociale alla quale è stato riconosciuto lo “status” di Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS) e che abbiamo chiamato, con romantica allegoria, “L’Albatro”. Il nostro “nido” è in Viale del Mattino, sulla collina di Matino, in un contesto paesaggistico che permette, con un solo sguardo, di abbracciare la nostra campagna, il mare e l’immensità del cielo. La struttura è stata ricevuta in concessione, a titolo oneroso, dal Comune di Matino e qui si svolgono giornalmente le varie attività atte a potenziare le capacità cognitive e sollecitare le abilità individuali dei nostri ragazzi. Per questo scopo attuiamo percorsi riabilitativi singoli o di gruppo e dei laboratori polivalenti. E’ veramente gratificante per tutti constatare l’entusiasmo e l’impegno con cui questi giovani si cimentano, a secondo delle attitudini personali, nella lavorazione della cartapesta, nel decoupage, nella pittura, nel giardinaggio o quando vengono sollecitati con le moderne tecniche di “danza-terapia”, arte-terapia, musico-terapia e dramma-teatro-terapia che, attraverso il movimento ritmico, la creativita’, l’ espressione corporea, migliorano e stimolano le varie aree psicologiche (cognitive-emotive-relazionali-psicomotorie). Tutto questo è possibile grazie al lavoro, discreto ed amorevole, delle valide educatrici, delle tirocinanti dell’Università del Salento, dei genitori, dei volontari singoli, delle associazioni come AVULSS “Don Giuseppe Moscati” di Casarano, il Gruppo Scout di Parabita, l’associazione“ACTIONAID” sezione di Casarano, oltre al personale specializzato (fisioterapista, logopedista e pedagogista) che, con il loro volontariato, mettono a nostra disposizione le loro competenze. Non possiamo dimenticare, poi, chi contribuisce con generosità, attraverso le donazioni, a dare ristoro alle nostre scarse risorse economiche alimentate, solo, dall’autofinanziamento. La solidarietà, vera e concreta, di tutti questi “angeli” ci infonde speranza che in questa società, a volte superficiale ed effimera, ci sia ancora posto per quei valori morali che sono alla base del vivere civile. Queste certezze, unite alla nostra coriacea volontà di perseverare, ci portano a pensare, per il futuro, a ulteriori e gravosi impegni per dotarci di attrezzature e programmi all’avanguardia, in modo da far diventare il nostro centro socio educativo un riferimento di eccellenza per i diversamente abili del nostro territorio. Di prossima realizzazione e’ il campo di bocce: con tale opera, si intende offrire, ai ragazzi ospiti della struttura, non solo momenti di svagoterapia, ma anche di integrazione sociale, intendendo aprire l’accesso agli anziani, a chi crede nel volontariato e a tutti coloro che vogliano sostenerci nella realizzazione dei nostri progetti.  Chiaramente confidiamo nelle Istituzioni, a tutti i livelli, perché vengano incontro, in modo tangibile, al mondo della disabilità che, troppo spesso, viene mortificata dalla burocrazia e dalla mancata attuazione di leggi, che pure esistono, come, per esempio, l’eliminazione delle barriere architettoniche e l’esonero, per alcune patologie, della visita medica periodica per l’accertamento del diritto all’indennità di accompagnamento (Legge 80/2006 e Decreto Ministeriale 2/8/2007). Ai lettori rivolgiamo l’invito a venirci a trovare per conoscere i nostri “albatri” e con loro volare liberi nell’immensità del cielo e ritrovare la bellezza e la tenerezza che ancora abitano il mondo e i nostri sogni.


SOC. COOP. SOC. ONLUS “L’ALBATRO”

 

 

  • GALLIPOLI, 23 Luglio 2009 - LIDO SAN GIOVANNI

 

GIORNATA DELLA SOLIDARIETA’


Nell’incantevole scenario del mitico LIDO SAN GIOVANNI di Gallipoli, grazie alla

disponibilità e alla sensibilità della famiglia Ravenna, giovedì 23 luglio dalle ore 9

alle ore 19, verranno esposti, nello spazio antistante il porticciolo, i lavori realizzati

dai giovani”diversamente abili” della Società Cooperativa Sociale Onlus

“L’ALBATRO” che opera a Matino in viale del Mattino.

E’ qui, in questa sede,che si svolgono giornalmente le varie attività atte a potenziare

le capacità cognitive e sollecitare le abilità individuali dei ragazzi ospiti.

Per questo scopo si attuano percorsi riabilitativi singoli o di gruppo e dei laboratori

polivalenti che spaziano dalla musico terapia, alla danza terapia,al dramma teatro

terapia,alla clown terapia ed infine all’ arte terapia.

Le opere realizzate dai ragazzi , con l’aiuto di  esperte operatrici, parlano all’anima,

vanno oltre al comune concetto del “bello” e diffondono nell’aria leggeri e discreti

profumi di solidarietà,di speranza,di dignità e d’amore.

La Cooperativa,fortemente voluta da un gruppo di genitori, si basa

sull’autofinanziamento  e sulla generosità di alcuni sostenitori che, con le loro

donazioni,contribuiscono a dare ristoro alle scarse risorse economiche.

LA SOLIDARIETA’, vera e concreta,di tutti questi “angeli” infonde la speranza che

In questa società, a volte superficiale ed effimera, ci sia ancora posto per quei valori

Morali che sono alla base del vivere civile.

L’ALBATRO SOC. COOP. SOC. ONLUS

 

 

  • MATINO, OTTOBRE 2009 – PUBBLICATO SULLA RIVISTA “SALENTO IN ”

 

L’albatro, l’uccello marino della poesia di Beaudelaire,goffo e maldestro sulla terra ferma,in volo è elegante e maestoso come un principe delle nuvole.
Anche gli”Albatri”della nostra famiglia possono sembrare impacciati,deboli ed indifesi ma,chi li conosce e li ama,sa intravedere in loro una superiorità estetica e morale. Questa certezza ha spinto noi genitori di diversamente abili a dare concretezza ad un sogno covato da tempo:unirci per tentare,con ogni mezzo,di assicurare ai nostri figli una vita dignitosa,un possibile inserimento nel contesto sociale e creare le basi per quel “dopo di noi” che riteniamo necessario al loro futuro.
Così è sorta la nostra cooperativa sociale alla quale è stato riconosciuto lo stato di “ONLUS” e che abbiamo chiamata, con romantica allegoria,”L’ALBATRO”.
Il nostro “nido” è in viale del Mattino,sulla collina di Matino,in un contesto paesaggistico che permette ,con uno sguardo,di abbracciare la nostra campagna,il mare e l,immensità del cielo.
La struttura à stata ricevuta in concessione,a titolo oneroso,dal comune di Matino.
La cooperativa accoglie ragazzi che hanno raggiunto la maggiore età e che non trovano una giusta collocazione nella società.
La nostra giornata tipo inizia alle ore 9 del mattino fino alle ore 12,30 per poi riaprire dalle ore 16 alle ore 20 pomeridiane.
Durante la giornata si svolgono varie attività atte a potenziare le capacità cognitive e sollecitare le abilità individuali dei ragazzi ospiti.Per questo scopo si attuano percorsi riabilitativi singoli o di gruppo e dei laboratori polivalenti che spaziano dalla musicoterapia,alla clowterapia.all’animazione teatrale,alla danzaterapia che permette loro di esprimere se stessi con tutto il loro corpo, ed infine l’arteterapia.Le opere realizzate dai ragazzi,sotto la guida esperta delle operatrici, parlano all’anima,vanno oltre al comune concetto di “bello” e diffondono nell’aria leggeri e discreti profumi di solidarietà, di speranza,di dignità e di amore.
Non trascuriamo la vita all’aria aperta quale la cura del nostro bellissimo giardino realizzato grazie alla generosità di alcuni sostenitori.Da poco abbiamo completato i lavori del campo di bocce per i momenti non solo di svagoterapia ma anche di integrazione sociale,intendendo aprire l’accesso agli anziani e a tutti coloro che credono nel volontariato.
Grazie,sempre, ai nostri sostenitori siamo oggi proprietari di un pulmino che servirà per le nostre uscite sia didattiche che di svago.
Il nostro è un lavoro costante,programmato, paziente e silenzioso che mira a dare serenità e gioia,gioia di stare insieme ,di ridere insieme,di sognare insieme.La nostra cooperativa si basa sull’autofinanziamento e sulla generosità di alcuni benefattori che,con le loro donazioni,ci permettono di concretizzare i nostri sogni.Molti sono oggi realtà,altri sono ancora nel cassetto in attesa…..
La solidarietà,vera e concreta,di tutti questi “angeli” ci infonde speranza e fiducia,fiducia che in questa società,a volte superficiale ed effimera,ci sia ancora posto per quei valori morali che sono alla base del viver civile.

L’ ALBATRO

 

 

  • MATINO, NOVEMBRE 2010 - PUBBLICATO SULLA RIVISTA "AUTORI MATINESI"

 

L' ALBATRO

 

 

Matino, Natale 2010

Dietro le quinte


Puntuali come il Natale, mettiamo in mostra i nostri manufatti che rappresentano il risultato di un anno di lavoro, di sacrificio, di difficoltà e di successi della nostra piccola, grande famiglia.
Questo è il frutto dei nostri sogni, della nostra lotta quotidiana per conquistarci uno spicchio di cielo ed una normalità negata.
Questa è la nostra concezione del “bello” che sentiamo come fusione estetica ed etica. Perciò, non soffermatevi solo alle apparenze, su quello che vedete o che toccate.
Guardate dietro le quinte e scoprirete che ogni opera rappresenta una storia ed una personalità diversa, ogni sfumatura cromatica è frutto di varie sensibilità ed ogni imperfezione è il superamento di un limite.
Guardate dietro le quinte e troverete il silente lavoro di chi opera per fare emergere e potenziare le nostre capacità sopite.
Guardate dietro le quinte e respirate, anche voi, l’ entusiasmo e quella pulizia d’ anima che è il propulsore del nostro Centro Socio Educativo Polivalente .
Statene certi, che ogni centesimo da voi donato, servirà all’ acquisto di nuovo materiale didattico e che, per tutti noi, la vostra solidarietà è la conferma che, nonostante tutto, questo è un mondo in cui ancora vale la pena di vivere.

Gli “Albatri”
diversamente felici

 

 

 

  • Roma,  1 giugno 2011

Giornata dell’ Arte – scuole Superiori – Casarano

Nella storia dell'uomo l'arte  ha assunto vari significati ,  relazionandosi  alla vita e alla societa' in maniera differente.
Nella rivoluzione delle avanguardie del 900 si rintracciano i principi che hanno determinato il maturare del pensiero contemporaneo.Da questo momento, l'estetica ha sottolineato l'aspetto ludico dell'arte, come espressione di liberta' interiore, evidenziando   non l'utilita' sociale strettamente intesa, ma  il valore di autoespressione del vivente, come movimento disciplinato da regole capaci di determinare l'atto artistico.
Arte e vita si intrecciano, avviando ad una visione dell'arte come manifestazione peculiare dell'uomo, che per sua natura postula condizioni di liberta' e di universalita'.
L'arte dunque, le manifestazioni del bello, sono le espressioni primarie della creativita', assumendo in questa particolare visione una responsabilita' sociale.
Partendo da questo presupposto, imprescindibile in un' analisi delle espressioni artistiche del contemporaneo, e' conseguente una riflessione che parallelamente analizza la differenza, la contaminazione, come carattere peculiare dell'arte,  nonche' il suo aspetto sociale, da intendere  come   processo di adattamento a nuovi valori a cui l'uomo e' naturalmente chiamato per le sue facolta' intellettive e sensibili.
L'anomalia, l'handicap, la diversita' e ogni altra sorta di “debolezza”, normalmente intesa, sono, in questo quandro, da considerare come varco attraverso il quale accedere a sorprendenti forme di bellezza, di eroismo. Cio' che insinua il sospetto e permette di percepire una bellezza altra, una storia altra.
In questo senso trova ragion d'essere la partecipazione alla manifestazione(...) dell'associazione l' Albatro , luogo formativo  e laboratorio creativo che, nelle specifiche azioni di sostegno che si propone e compie, pensa all'arte come occasione di riflessione e di partecipazione sociale, rivelando il ruolo e le potenzialita'  dell'esperienza creativa, intesa come atto di coscienza e di conoscenza. Si sottolinea cosi' il valore dell'atto estetico, capace di dar forma al sentimento, nella sua funzione catartica, liberatrice.
I ragazzi coinvolti in questa esperienza affrontano le diverse discipline artistiche secondo questa direzione, impegnandosi in attivita' che danno forma al sentimento,  sfuggendo alla passivita' della condizione umana.
La capacita'  di creare immagini interiori, di elaborare un pensiero visivo, appartiene all natura dell'uomo, in cui risiede la domanda  sul mondo.


Silvia Marsano
Filosofa Estetica
Curatore d’ eventi d’ arte contemporanea

 

 

 

  • Matino, Aprile 2012 – Pubblicato sulla rivista “AUTORI MATINESI”

 

SENZA ALI NON SI PUO’ VOLARE


La primavera con i suoi colori, con i suoi profumi e con il suo tepore scalda il cuore che è la sede di passioni e sentimenti, ma è anche l’organo dove alloggiano la mente e la ragione, elementi necessari per avviare una seria riflessione su chi siamo, sulla vita, sugli altri, sulle nostre fobie e sul nostro rapporto con il disagio fisico, mentale e sociale. Riflettere per capire se, in questa nostra società malata di protagonismo, che enfatizza la bellezza esteriore, il successo, la spregiudicatezza e la felicità effimera, c’è ancora posto per i valori morali, per il dolore, per una lacrima? C’è ancora posto per gli altri, per le tante persone che combattono giornalmente per affermare il diritto di esistere e vivere con dignità la loro disabilità?  Sono convinto di si! Nonostante tutto, esiste ancora una società, silenziosa e discreta, esiste la solidarietà tra i simili, esistono i sentimenti, esiste l’amore ed esiste un mondo meraviglioso in grado di regalarci sempre nuove emozioni. Sono questi i componenti che fanno muovere la meravigliosa macchina del volontariato, degli organismi umanitari e sociali, come il “nostro”Centro Socio Educativo Polivalente “L’Albatro” che ha il suo nido nella sommità della nostra collina, quasi a dominare il paese e il suo circondario. In questa struttura, meraviglioso esempio di etica dell’ospitalità, l’amore e la professionalità sono riservati a chi lotta, con caparbietà e impegno, per superare pregiudizi e difficoltà e trasformare la speranza in certezza. Certezza di andare oltre l’ostacolo, certezza di credere in se stessi e nelle proprie capacità, certezza di un sorriso, certezza di una diversa abilità, certezza di volare. Perché essi sono albatri che, quando si poggiano sulla terra, possono sembrare impacciati e goffi per il peso delle loro grandi ali, ma quando si librano nell’immensità del cielo, offrono al mondo uno spettacolo di aristocratica eleganza e infinita bellezza. E se ancora qualcuno è riluttante, scettico o indifferente verso il disagio e la diversità, è bene ricordare loro che l’imperfezione e il difetto sono profondamente umani e la fragilità e la vulnerabilità rappresentano una sorte comune. Possedere quello che manca ad altri è un bene effimero di cui, in qualsiasi momento, possiamo essere privati. Infatti, nell’arco della nostra vita, tutti possiamo subire un trauma e tutti subiamo il graduale e inevitabile declino della vecchiaia. Goethe, nei “I dolori del giovane Werther”, lo descrive così: “Che cos’è mai l’uomo, questo semidio tanto apprezzato? Non gli vengono a mancare le forze proprio quando gli sarebbero più necessarie? E che egli prenda lo slancio nella gioia o si sprofondi nel dolore, non è forse in entrambi i casi arrestato e riportato alla cupa e fredda coscienza di sé mentre aspirava a smarrirsi nella pienezza dell’infinito?” Quindi, se i limiti della nostra esistenza ci invitano a rinunciare alle folli speranze di perfezione ed eternità terrestre, non ci rimane che riscoprire il piacere della solidarietà, che consiste nel dare di più a chi possiede di meno. Siamo tutti albatri, ma per volare ci vogliono le ali.

Donato Maria Marsano

 
 
L'ALBATRO ONLUS